non invitato da nessuno a farlo (e un po' rattristato da questo) elenco i miei titoli preferiti:
Coca Cola di Rienzo "Il tribuno gassato"
Mark Tweet "Blackberry Finn"
Cloud Debussy "Nuages"
Herbert iPhone Karajan "Sonerie per piano e orchestra"
Nikolaj Googol "Ricerche a naso"
Adam Smith & Wesson "Ricerca sopra la causa e la natura dei fabbricanti d'armi"
Arthur Rambò "Uno stallone all'inferno"
Little Tony Negri "Un proletario piange per livore"
John Le Carrà "Cia Cala Cia Cala"
Cesare Pavesi "Biscotti dei paesi tuoi"
(debitore di U. Eco e non so chi altri)
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giovedì 11 settembre 2014
giovedì 4 settembre 2014
Salvatori della Patria
L'Italia vìola da anni la direttiva europea
1999/70 (attuata in Italia dal DLgs 368/2001, alleggerito dal DL
34/2014), una procedura d'infrazione già aperta stava per imporre al
governo l'assunzione di almeno 130.000 precari "storici" (e guardacaso,
se non sbaglio, si può parlare d'infrazione se si resta precari per
oltre 36 mesi): vedi ad esempio cosa si diceva a fine luglio.
Ora Renzi s'inventa questa assunzione magnanima e straordinaria di 150.000 precari.
Come se Berlusconi si vantasse di fare il volontario andando un'ora alla settimana ad aiutare gli anziani in casa di cura.
http://www.affaritaliani.it/cronache/precari-sentenza-corte-europea240714.html
Ora Renzi s'inventa questa assunzione magnanima e straordinaria di 150.000 precari.
Come se Berlusconi si vantasse di fare il volontario andando un'ora alla settimana ad aiutare gli anziani in casa di cura.
http://www.affaritaliani.it/cronache/precari-sentenza-corte-europea240714.html
lunedì 1 settembre 2014
Ispirazione gotica
Willem Dafoe che fa Pasolini può andare, ma viene il sospetto che
l'abbiano scelto per le fossette.
Allora avrei preferito Massimo Ranieri.
Allora avrei preferito Massimo Ranieri.
Flessibilità e Povertà, poi mi giudicherete
Renzi vuole uscire dalla crisi con "flessibilità e welfare".
Strumento: il Jobs Act. E' il ddl 1428 in discussione al Senato. Prevede flessibilità (riforma generale dei contratti di lavoro sulla base della proposta Ichino) e nessun miglioramento degli ammortizzatori sociali (infatti "non devono derivare nuovi oneri" dice l'art. 6 comma tre). Insomma tutele a costo zero.
Le tutele che già sono state ridotte dalla Legge Fornero del 2012 non saranno aumentate, ma sarà aumentata la flessibilità.
Poi la delega al Governo sul lavoro (art. 4) è in bianco (quindi incostituzionale), ma che si voglia fare il contratto di Ichino e cancellare l'art. 18 ormai lo sanno anche i giornalisti di Repubblica.
Che la situazione con la Fornero lasciasse già scoperte molte situazioni di crisi lo dicono da Piombino (da Unita.it):
“Per le aree in crisi, per i Sin (i siti di interesse nazionale) come Piombino chiediamo di sospendere le norme della riforma Fornero, questo consentirebbe di mandare in pensione almeno 800 lavoratori; in più chiediamo di bloccare l’entrata in vigore dell’Aspi che riduce da 5 a 3 gli anni la Mobilità: in questo modo quando l’accordo di programma sarà completato potremo tornare al lavoro tutti”.
Poi tra mille giorni potremo giudicarlo.
Lui sì che fa sul serio.
Non guarda in faccia nessuno.
Perché sotto sotto si vergogna.
( http://www.unita.it/economia/senza-acciao-piombino-muore-br-una-citta-in-cassa-integrazione-1.586796 )
Strumento: il Jobs Act. E' il ddl 1428 in discussione al Senato. Prevede flessibilità (riforma generale dei contratti di lavoro sulla base della proposta Ichino) e nessun miglioramento degli ammortizzatori sociali (infatti "non devono derivare nuovi oneri" dice l'art. 6 comma tre). Insomma tutele a costo zero.
Le tutele che già sono state ridotte dalla Legge Fornero del 2012 non saranno aumentate, ma sarà aumentata la flessibilità.
Poi la delega al Governo sul lavoro (art. 4) è in bianco (quindi incostituzionale), ma che si voglia fare il contratto di Ichino e cancellare l'art. 18 ormai lo sanno anche i giornalisti di Repubblica.
Che la situazione con la Fornero lasciasse già scoperte molte situazioni di crisi lo dicono da Piombino (da Unita.it):
“Per le aree in crisi, per i Sin (i siti di interesse nazionale) come Piombino chiediamo di sospendere le norme della riforma Fornero, questo consentirebbe di mandare in pensione almeno 800 lavoratori; in più chiediamo di bloccare l’entrata in vigore dell’Aspi che riduce da 5 a 3 gli anni la Mobilità: in questo modo quando l’accordo di programma sarà completato potremo tornare al lavoro tutti”.
Poi tra mille giorni potremo giudicarlo.
Lui sì che fa sul serio.
Non guarda in faccia nessuno.
Perché sotto sotto si vergogna.
( http://www.unita.it/economia/senza-acciao-piombino-muore-br-una-citta-in-cassa-integrazione-1.586796 )
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