Non si voterà sul superamento del
bicameralismo perfetto, ma sul rafforzamento del premier: volete voi
dare poteri assoluti al premier? Volete voi ridurre i poteri delle
regioni in favore dello stato? Volete voi cancellare l'elettività
dei membri del Senato? ...
Tanto per fare un esempio e per
ricordarci cosa se ne fa Renzi dell'efficienza che invoca di
continuo, ricordiamoci che se vuole la politica fa riforme epocali
con due camere uguali come la liberalizzazione del contratto a
termine (che in tutto il mondo creano rivolte di massa) in 55 giorni:
"Decreto Poletti", decreto
legge n. 34 del 20 marzo 2014 presentato lo stesso giorno alla Camera
che lo ha assegnato alla commissione Lavoro che lo ha esaminato e
passato all’Aula dove l’esame è durato per sei sedute ed è
stato approvato il 24 aprile 2014; dunque al Senato è stato nelle
varie Commissioni Lavoro, Affari Costituzionali, ecc., dal 29 aprile
al 5 maggio, quindi è andato in Aula ed è stato approvato, con
modificazioni, il 7 maggio: pertanto è dovuto tornare alla Camera
nel nuovo testo approvato dal Senato, nuovi esami in Commissioni e
approvazione definitiva il 15 maggio 2014. Totale 55 giorni.
Ebbene, con il DDL Boschi il governo
potrà chiedere che OGNI disegno di legge sia considerato dalla
Camera necessario per l'attuazione del programma governativo (nuovo
art. 72 Cost.) e approvato entro 70 gg. Certo la Camera è libera di
respingere la richiesta del Governo, ma la maggioranza alla Camera
dipenderà dal Premier, il premio sarà vinto grazie al plebiscito su
di lui, buona parte degli eletti da liste bloccate e ad ogni
conflitto saranno sotto ricatto.
Nessun commento:
Posta un commento