Avviso ai naviganti: il risultato del PD alle europee (40,8 %) rende verosimile una conferma dell'impianto dell'Italicum.
Tenteranno quindi di approvare una legge elettorale fatta su misura del partito di maggioranza relativa, come la legge Acerbo del 1923 (che aveva una soglia ancora più bassa, 25%), come la legge Truffa del 1953 (che aveva la ragionevole soglia del 50% e quindi era un vero premio alla maggioranza, non alla minoranza), in parte come il Porcellum del 2005 (scandalosamente senza soglia, ma con sbarraementi più bassi di quelli ora prospettati).
Per quanto alto possa sembrare il risultato elettorale odierno, 40,8%, il premio con questi consensi aumenterebbe la rappresentanza parlamentare del PD del 34%! E lo spazio delle altre formazioni si ridurrebbe dal 59,2 al 45%.
Una falcidia, una riduzione della rappresentatività del sistema elettorale che la Corte costituzionale non potrebbe ritenere tollerabile.
Non so con i voti di chi il PD possa ottenere questa legge elettorale, visto che solo una nuova unificazione a destra potrebbe competere, mentre il M5S pare lontano dal 37% per ottenere il premio, ma la convenienza è tale che credo ci proverà.
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