Forza Alexis Tsipras, candidate for EU Commission President!
Le "alternative" a Tsipras appaiono impresentabili o sacrificate dal richiamo al voto utile:
Junker (PPE), garantisce l'impoverimento di massa perseverando nell'austerità qualunque cosa balbetti, tanto che è stato presidente di Banca Mondiale e FMI,
Schulz (PSE) è fautore di una correzione moderata sia istituzionale che di politica economica, stile larghe intese o grosse koalition, e poi è appoggiato da Renzi: promesse di svolta, di fase due, ma poi tutto resti com'è;
Verhofstadt (ALDE) è una persona seria, federalista convinto e fautore di una riforma istituzionale decisa, ma sul piano economico resta ancorato al main stream pro-crisi, da buon vetero liberale e liberista;
Bové (Green, Verdi) rappresenta questioni sacrificate dalla politica UE, in Italia la sua lista dei verdi è quasi assente dal dibattito, gli auguro fortuna, ma non ha una visione complessiva delle questioni.
Insomma non resta che votare la Lista Tsipras, davvero, basta ascoltare i discorsi dei migliori candidati (qui in centro italia Tommaso Fattori è forse il più consapevole, ma ce ne sono tanti altri) e leggere i dieci punti per convincersi che il bisogno di democrazia e occupazione, di svolta nella politica economica e di europa federale, di tenuta dei diritti sociali e di rifiuto di trattati come il TTIP che sancirebbe il primato dell'economia e delle multinazionali sui diritti fondamentali e sull'ambiente e sulla possibilità di tutelarli dallo strapotere delle speculazioni, sono rappresentati in modo credibile solo dalla Lista Tsipras.
http://www.listatsipras.eu/chi-siamo/i-dieci-punti.html
Nessun commento:
Posta un commento