Ascoltare il prof. Pertici e la sen. Ricchiuti (18 luglio alla Festa dell'Arno) fa pensare che dentro o
intorno al PD qualcuno ancora ragioni.
E che se volesse Renzi potrebbe
portare avanti riforme che migliorino la democrazia (la
rappresentatività delle istituzioni), anche quella diretta (invece di
restringerla), il lavoro (lottando contro la precarietà, non
espandendola), l'economia (perseguendo l'evasione fiscale di cui non
parla mai!).
Farebbe il riformista e garantirebbe ugualmente a
questa legislatura di durare un bel po' (obiettivo primario di una
riforma).
Certo, dovrebbe allearsi su qualcosa con M5S e SEL, invece che
con Berlusconi e Verdini. Invece vuol proprio fare riforme di destra.
Vuol proprio asservire il parlamento.
Non è fascismo.
Ma è destra. E
poco liberale.
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